Dolore Toracico
Cita da Capone Grimaldi su 13 Aprile 2022, 14:36Cos'è: dolore acuto o persistente localizzato ad una qualsiasi area della regione toracica, intesa come quella compresa fra il mento e l’ombelico
Il dolore toracico è un sintomo molto frequente e può destare preoccupazione perché può essere l’espressione di una patologia cardiaca. E' infatti fra le cause più comuni di accesso al Pronto Soccorso.
Caratteristiche: possono essere molteplici e dipendono sia dalla causa che dalle peculiarità individuali, anche dalla percezione che si può avere del dolore stesso. Ci sono pazienti che “esaltano” dolori quasi impercettibili e altri che trascurano sintomatologie importanti.
Il dolore toracico è un sintomo molto frequente e può destare preoccupazione perché potrebbe essere l’espressione di una patologia cardiaca.
Distinguiamo due grandi gruppi di dolore toracico: quello che allerta i cardiologi, che gli stessi chiamano “tipico” e quello che desta meno preoccupazione per come il paziente lo descrive, il dolore “atipico”.
Quali possono essere le Cause del dolore toracico?
- Cause cardiache (Cardiopatia ischemica, Aneurisma o dissezione dell’aorta toracica, Valvulopatie, Cardiopatia ipertrofica, Pericardite ed altre);
- Cause non cardiache ( -polmonari: processi infettivi o neoplastici o embolie o patologie della pleura, -parete toracica: interessanti muscoli, coste o cartilagini, -sistema gastrointestinale: malattia da reflusso gastroesofageo, spasmo esofageo, ulcera peptica, colelitiasi ecc), -varie altre ( stati ansiosi, allergie, patologie dermatologiche ecc).
Il dolore descritto come oppressivo o costrittivo, come sensazione di peso o bruciore retrosternale, che ha una durata maggiore di 15 minuti, è definito tipico e desta più preoccupazione per una probabile cardiopatia ischemica sottostante. Spesso può irradiarsi alla base del collo, alla spalla e al braccio preferibilmente sx ma a volte bilaterale con esacerbazione agli avambracci. Questa è la classica angina pectoris.
Il dolore toracico può essere descritto dal paziente insieme a diversi sintomi di accompagnamento che possono eventualmente aiutare il cardiologo ad inquadrare lo stesso come “tipico” e quindi preoccupante per una causa cardiaca o meno. Sintomi di accompagnamento allarmanti per genesi cardiaca possono essere: sudorazione fredda, pallore, fame d’aria, nausea, palpitazioni, sincope.
Tuttavia, anche un dolore toracico atipico può nascondere una patologia cardiaca. Un infarto miocardico acuto infatti, per esempio, può manifestarsi infatti anche con un mal di stomaco, vomito o tosse.
Data la grande variabilità di cause e caratteristiche del dolore toracico, quindi, si rende necessaria una visita cardiologica in presenza di questo. L’esperto infatti, è in grado, ascoltando la descrizione della sintomatologia e la situazione in cui è insorta (dopo sforzo o a riposo), se ci sono condizioni allevianti, di differenziare fra forme sospette e non, e di disporre eventualmente approfondimenti diagnostici.
A te è mai capitato di avere un dolore toracico che ti ha destato sospetto?
Cos'è: dolore acuto o persistente localizzato ad una qualsiasi area della regione toracica, intesa come quella compresa fra il mento e l’ombelico
Il dolore toracico è un sintomo molto frequente e può destare preoccupazione perché può essere l’espressione di una patologia cardiaca. E' infatti fra le cause più comuni di accesso al Pronto Soccorso.
Caratteristiche: possono essere molteplici e dipendono sia dalla causa che dalle peculiarità individuali, anche dalla percezione che si può avere del dolore stesso. Ci sono pazienti che “esaltano” dolori quasi impercettibili e altri che trascurano sintomatologie importanti.
Il dolore toracico è un sintomo molto frequente e può destare preoccupazione perché potrebbe essere l’espressione di una patologia cardiaca.
Distinguiamo due grandi gruppi di dolore toracico: quello che allerta i cardiologi, che gli stessi chiamano “tipico” e quello che desta meno preoccupazione per come il paziente lo descrive, il dolore “atipico”.
Quali possono essere le Cause del dolore toracico?
- Cause cardiache (Cardiopatia ischemica, Aneurisma o dissezione dell’aorta toracica, Valvulopatie, Cardiopatia ipertrofica, Pericardite ed altre);
- Cause non cardiache ( -polmonari: processi infettivi o neoplastici o embolie o patologie della pleura, -parete toracica: interessanti muscoli, coste o cartilagini, -sistema gastrointestinale: malattia da reflusso gastroesofageo, spasmo esofageo, ulcera peptica, colelitiasi ecc), -varie altre ( stati ansiosi, allergie, patologie dermatologiche ecc).
Il dolore descritto come oppressivo o costrittivo, come sensazione di peso o bruciore retrosternale, che ha una durata maggiore di 15 minuti, è definito tipico e desta più preoccupazione per una probabile cardiopatia ischemica sottostante. Spesso può irradiarsi alla base del collo, alla spalla e al braccio preferibilmente sx ma a volte bilaterale con esacerbazione agli avambracci. Questa è la classica angina pectoris.
Il dolore toracico può essere descritto dal paziente insieme a diversi sintomi di accompagnamento che possono eventualmente aiutare il cardiologo ad inquadrare lo stesso come “tipico” e quindi preoccupante per una causa cardiaca o meno. Sintomi di accompagnamento allarmanti per genesi cardiaca possono essere: sudorazione fredda, pallore, fame d’aria, nausea, palpitazioni, sincope.
Tuttavia, anche un dolore toracico atipico può nascondere una patologia cardiaca. Un infarto miocardico acuto infatti, per esempio, può manifestarsi infatti anche con un mal di stomaco, vomito o tosse.
Data la grande variabilità di cause e caratteristiche del dolore toracico, quindi, si rende necessaria una visita cardiologica in presenza di questo. L’esperto infatti, è in grado, ascoltando la descrizione della sintomatologia e la situazione in cui è insorta (dopo sforzo o a riposo), se ci sono condizioni allevianti, di differenziare fra forme sospette e non, e di disporre eventualmente approfondimenti diagnostici.
A te è mai capitato di avere un dolore toracico che ti ha destato sospetto?
Cita da Capone Grimaldi su 15 Aprile 2022, 11:16Salve, Dottoressa. Sono una donna di 42 anni. Sento spesso un doloretto al centro del petto con bruciore, che aumenta dopo i pasti ma soprattutto quando mi metto a letto. Devo preoccuparmi?
Salve, Dottoressa. Sono una donna di 42 anni. Sento spesso un doloretto al centro del petto con bruciore, che aumenta dopo i pasti ma soprattutto quando mi metto a letto. Devo preoccuparmi?
Cita da Capone Grimaldi su 21 Aprile 2022, 14:43Salve. Da come me lo descrive, questo dolore sembra riconducibile ad un reflusso gastro esofageo. Io le consiglio l'esecuzione di una gastroscopia per fare diagnosi. Tuttavia, se ha familiarità per fattori di rischio cardiovascolare, le consiglio una visita cardiologica con esecuzione di ecg.
Salve. Da come me lo descrive, questo dolore sembra riconducibile ad un reflusso gastro esofageo. Io le consiglio l'esecuzione di una gastroscopia per fare diagnosi. Tuttavia, se ha familiarità per fattori di rischio cardiovascolare, le consiglio una visita cardiologica con esecuzione di ecg.